Lo shopping è donna: a dirlo un noto nome della comunicazione, Enrico Bianchi.
Secondo Enrico Bianchi, esperto di leadership e comunicazione, le donne sono i principali motori degli acquisti. Il binomio shopping e donne funziona sempre e non solo quando si tratta di sfogare i nervi in giro per negozi.
Nel workshop Cervello Femminile e Cioccolato tenutosi nel corso della “Settimana della comunicazione della Scuola di Palo Alto”, è emerso che sono le donne, nella maggior parte dei casi, a determinare gli acquisti da concludere. Perciò il nostro parere è quello che conta, gente. Gestiamo noi la grana. In casa i pantaloni siamo noi a portarli. Leggete qui:
Decisioni sull’acquisto
- Arredare la casa…………. 94%
- Vacanze……………………… 92%
- Acquisto prima casa……… 91%
- Elettronica di consumo…… 66%
- Macchine…………………… 68%
- Grande Distribuzione……… 83%
- Conti in Banca…………….. 89%
- Decisioni sugli investimenti all’interno della casa ……… 67%
Lo so a cosa state pensando: ma se questi dati corrispondono alla realtà, e basta fare mente locale per sapere che è così, come mai nella pubblicità si vedono solo seni e fondoschiena? Perché la pubblicità è prettamente maschilista? Perché i manager sono prevalentemente maschi? E perché nessuno in campo manageriale si è ancora preoccupato del rapporto shopping donna? La risposta? Mi verrebbe da dire che il mondo occidentale è molto, ma molto meno progressista di quello che sembra, d’altronde basta guardare una puntata di madman per rendersi conto di come funzioni (ancora oggi) il sistema della pubblicità.