Su il sipario su GammaDonna, il quarto salone nazionale dell’imprenditoria femminile e giovanile che vedrà molti protagonisti e grandi iniziative.
Fra tutte quella che premia il 5 ottobre la migliore imprenditoria femminile in termini di femminilità ed espressione di creatività innovativa, il GammaDonna 10 e lode. Fulcro dell’intera iniziativa saranno i numerosi workshop che animeranno la manifestazione per dare spazio a gioventù e donne.
Ed ecco i numeri di questo quarto salone: 100 relatori, 1500 partecipanti tra imprenditrici e manager, 20 incontri, una vetrina della creatività e 70 soggetti sostenitori. Si conta, secondo i dati di Unioncamere, che le aziende rosa in Italia siano 1.422.605, pari al 25% delle aziende esistenti. Potete consultare il programma completo su www.gammadonna.it
Fra i personaggi più carismatici del mondo dell’economia, dell’impresa e della ricerca che potrete incontrare durante questa edizione vi sono:
- Pietro Scott Jovane amministratore delegato di Microsoft Italia
- Manuela Arata del CNR che si occupa di diffusione delle competenze
- Mara Borriero socia di Aidda e presidente di SKA e Meneghin
- Giulio Predollo presidente dei giovani imprenditori del Veneto
Tutti loro si confronteranno su temi molto difficili in un Italia in cui l’industria manca di crescita e di una politica per lo sviluppo e dove Confindustria rischia di perdere i pezzi per strada dopo le defezioni di Machionne e di Pigna. L’uno perché ormai lanciato verso il multinazionalismo, l’altro per esclusivi motivi politici.
Ma si parlerà anche e soprattutto di industria al femminile. Partendo dalla constatazione che le aziende rosa sono per lo più delle PMI, parte del dibattito verterà anche sulla necessità delle industrie piccole e medie di fare rete: un processo già iniziato nel Veneto e nel nordest ma che deve proseguire.
Di impresa sociale e del fondamentale ruolo che il lavoro può avere sui carcerati si parlerà poi nel workshop intitolato “Donne e giovani: un futuro nell’impresa sociale”. Fra i relatori anche il contributo di Luciana Delle Donne, amministratrice di Officina Creativa titolare del marchio “Made in Carcere”.
Spazio anche alle politiche di miglioramento della vita lavorativa per le donne, tema molto caro a tutte le donne lavoratrici italiane. Una tavola rotonda alle 17.30 si interrogherà su come “Migliorare la qualità della vita per aumentare la produttività”. Inverrà fra gli altri anche Carola Pagin memobro della Commissione delle Pari Opportunità della Regione Veneto.
Nel Foyer di Sala Ridotto sarà possibile sperimentare alcuni trattamenti benessere di riflessologia plantare e altri tipi di massaggio, come lo shiatsu, il craniosacrale e il linfodrenaggio, il 5 e il 6 ottobre dalle 14.00 alle 18.00. I massaggi sono contenuti in uno spazio dimostrativo del Consorzio Terme Euganee Abano Montegrotto.
Insomma, tanti appuntamenti da non perdere