Sabrina Ferilli ha raccontato al settimanale Chi la sua battaglia per diventare una mamma single.
“Questo è un paese dove, se una tossicodipendente decide di fare un figlio, può farlo, mentre se una persona come me e con la mia storia vuole adottare un bambino non può”. Si sfoga così Sabrina Ferilli col settimanale Chi che l’ha intervistata riguardo il suo desiderio di maternità.
La questione è semplice: in Italia le donne non possono adottare se non hanno un marito. Il legislatore non prevede la possibilità che una sola persona adotti un bambino. Troppo grande forse la paura che dei bimbi finiscano nelle mani di famiglie atipiche come quelle omosessuali. 47 anni fidanzata e convivente col compagno Flavio Cattaneo Sabrinona nazionale dichiara di voler andare dritta per la sua strada e portare avanti questa lotta.
“Siccome paghiamo le tasse, come quasi in nessun altro Paese, mi piacerebbe che da parte dello Stato ci fosse anche più attenzione verso alcuni diritti fondamentali dei cittadini”. E questi diritti includono quello di adottare un bambino anche se sei una madre single? Ci sarebbe da discutere poi sul perché lo Stato italiano permetta l’affido a un signle, ma non consenta l’adozione. Ricordiamo comunque che i controlli effettuati prima di un’adozione sono molto rigorosi. Il dibattito è aperto.
È giusto anteporre i bisogni di maternità di una donna a quelli di un bambino di avere una famiglia che possieda stabilità morale oltre a quella economica? Che ne pensate? Scrivetecelo nei commenti o nella pagina Facebook.
