Dopo Santoro, Fazio e Saviano ora è il turno di “Parla con me” della Dandini di essere messo sul bordo del carrozzone RAI.
Con una sorta di mobbing, trattative non proprio chiare e tentativi di controllo mediatico su ciò che potrebbe finire nel talk show comico di RAI3, la dirigenza delle televisione statale sta forse per eliminare il programma prodotto da Fandango “Parla con me”, a fronte di uno share del 9% in seconda serata e a fronte anche di un costo per la sua produzione di 8 milioni l’anno.
Speravamo che con la dirigenza di Lorenza Lei sarebbe cambiato qualcosa nell’azienda pubblica, invece continua lo smantellamento. Mentre il Giornale pubblica un resoconto dettagliato di tutti i soldi che si risparmieranno allontanando la Dandini, nessuno parla più del fatto che la RAI abbia perso già molti milioni di sponsor e spot a causa della partenza forzata di Santoro e delle altre stelle della tv.
Di certo, sia chiaro, non c’è ancora nulla. Ma sembra proprio che ai vertici di Viale Mazzini facciano schifo i soldi che arrivano dalla pubblicità, poiché hanno già lasciato andare su SKY una delle trasmissioni più viste degli scorsi anni, X Factor, e una delle conduttrici più amate da quelli che amano la tv di pancia: Simona Ventura.
La RAI insomma, che, lo ricordiamo, è solo la terza televisione per quanto riguarda i guadagni pubblicitari e che si regge anche grazie al canone che aumenta di anno in anno, sta ormai da tempo navigando in cattive acque. Non si capisce ancora bene quali siano i piani della nuova dirigenza, ma non si vedono proprio perle di cultura affiorare in quella cloaca e neppure perle di gran giornalismo. Ma non si vedono neppure i cari vecchi programmi di pancia che fanno share e accontentano pubblico e agenzie pubblicitarie.
I reality show hanno trovato una loro vita su reti in chiaro minori e hanno smesso di fare grandi ascolti (come nel caso di Human Take Control, che sapeva di minestra riscaldata in salsa italiana). La RAI non può certo più contare sugli ascolti dei reality per sopravvivere, visto che ormai c’è una concorrenza spietata. Real Time per esempio è una rete costruita tutta sul concetto del reality e propone accanto a quelli americani e stranieri, anche seguitissimi programmi con protagonisti italiani. Mentre Cielo può basarsi su tutto il background di SKY.
Non si capisce ancora bene su cosa punterà la DG Lorenza Lei. Certo cancellare l’ennesimo programma inviso al CAV. “Parla con me”, non è un buon segnale.
E cosi’ alla fine, l’ha vinta “lui”!! tutti i migliori programmi prendono il volo, e lo scopo è raggiunto! quello di impoverire la rai affinchè ci si rifiuti di pagare il canone e ridurla a trasmettere repliche di repliche di repliche!!!
Annozero, Parla con me, X-factor e quanto altro sono andati, ascolteremo la radio, finchè ce ne verrà data la possibilità. Sono nauseata
Saluti!