Una settimana prima di Pasqua sono uscite le statistiche generali riguardanti le prossime vacanze Pasquali: dati incoraggianti ma contrastanti a seconda di chi li offre in pasto ai media.
Iniziamo dal booking online. I dati forniti da uno dei grandi operatori del settore, OLIPODO, ci dicono che le prenotazioni online hanno subito un incremento positivo rispetto all’anno scorso di ben 41 punti percentuale.
Secondo questo strumento di prenotazione online il 41% in più di italiani, rispetto all’anno precedente, viaggerannno in Italia o all’estero.
Sempre secondo Olipodo sei delle mete più visitate saranno al sud:
- Catania
- Napoli
- Palermo
- Bari
- Lamezia Terme
- Brindisi
Forse i dati sono falsati. A farci dubitare è il fatto che tutte queste mete hanno un aeroporto, oggetto delle prenotazioni online di OLIPODO.
Tanto è vero che un altro grande sito di prenotazioni, LASTMINUTE.COM, offre come principale meta di destinazione la Toscana, con Genova che subisce un incremento del 35% rispetto al 2010, e Roma che, complice il turismo religioso, raccoglie già molti consensi.
Le vacanze di Pasqua 2011 quindi sembrano poter garantire un buon margine di guadagno per il settore, confermando le tendenze positive delle vacanze invernali. Che le vacanze Pasquali di quest’anno saranno un buon guadagno per il turismo nel nostro Paese sembra confermarlo anche il fatto che nel 2011 Pasquetta e il 25 Aprile coincidono regalando quindi una festa in meno. Questo dato è significativo solo se confrontato con i risultati dello scorso anno in cui la Pasqua cadeva nei primi giorni di aprile e offriva condizioni meteo più incerte. Inoltre è difficile che gli Italiani rinuncino alla tradizionale gita fuori porta di San Marco.
Anche per CONFESERCENTI i dati sul turismo italiano saranno positivi rispetto allo scorso anno:
- Durante la Pasqua infatti viaggerà il 47% degli italiani rispetto al 38% del 2010;
- sceglieranno una vacanza media (dalle 4 alle 6 notti) 29 italiani su 100;
- mentre propende per una vacanza di un’intera settimana il 12% degli italiani;
Ma Assoconsumatori smentisce le cifre della confederazione dei commercianti affermando che saranno pochi gli italiani che potranno permettersi un soggiorno quest’anno, circa il 4%, a causa della crisi e del caro carburante. Fatta eccezione per Pasquetta in cui è previsto che si sposti un italiano su due.
Il giornale online di CONFESERCENTI infine, offre dati ulteriori:
- il 50% di chi parte resterà in Italia;
- il 16% si recherà in Europa.
La meta che in percentuale ha più successo quest’anno è la Francia. Ecco i dati snocciolati delle mete d’Europa più richieste:
- Francia: 20%
- Spagna: 18%
- Gran Betagna: 16%
Le mete più visitate in Italia invece dai vacanzieri che prediligono il week end saranno le città d’arte italiane e si spenderà in media circa 550€ durante le vacanze di Pasqua 2011, vale a dire il 4% in più rispetto al 2010.
Allora pronte a fare i bagagli. Se siete di quelle che prediligono una vacanza lastminute, siete sicuramente ancora in tempo per trovare un buon affare, rilassandovi e divertendovi.