Una mostra fotografica vuole essere un manifesto per chi vuole vedere solo una donna oggetto.
Dall’1 al 30 Aprile campeggeranno esposti alla galleria delle Carrozze presso la stazione centrale di Milano verranno esposti i ritratti dei volti di 30 donne comuni che si fanno testimoni di una bellezza di tutti i giorni, senza trucchi né ritocchi e con lo slogan “Alla faccia del tempo”.
Sponsorizzata da Boots Laboratories che produce creme di bellezza anti-età, ha lo scopo di sensibilizzare la gente su un tipo di bellezza da tutti i giorni. Perciò sono state scelte come testimonial 30 donne comuni, dieci farmaciste con le loro amiche: così si potranno ammirare i volti di impiegate, insegnanti, professioniste e casalinghe che ci hanno messo la faccia.
Ci sembra un ottimo esempio di una pubblicità che non sfrutta gli stereotipi di donna oggetto per promuovere la propria immagine, ma anzi tenta di creare qualcosa di più artistico mostrando la grazia e l’eleganza della donna della strada.
A fotografare i volti che campeggiano su una struttura aerea e sospesa è stato il fotografo professionista Tim Thorimbert che ha commentato in questo modo: “Mi è piaciuta molto l’idea delle donne comuni fotografate in modo da tirare fuori tutta la loro personalità. Mi sembrava un lavoro che ci portasse a scoprire qualcosa…e infatti è stato così”.
Molti potrebbero pensare che si tratti solo di una trovata per sfruttare le nuove pressioni culturali a cui è stato sottoposto il mercato della cosmesi. Non serve più farsi belle per appagare lo stereotipo di donna che hanno in mente gli uomini. Sicuramente è anche questo. Ma il fatto che si esponga per la prima volta una bellezza comune che contrasta con quella di plastica degli schermi televisivi (quanto era patetico il pianto della Morich all’isola dei famosi, così incapace di esprimere un vero dolore e quasi caricaturale, di gomma!), è indice di micro-cambiamenti che vanno appoggiati e sottolineati.
Scritto da M.F.
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