Le quote di genere per avere donne nei CDA delle aziende quotate in borsa e a partecipazione statale hanno finalmente raggiunto l’approvazione bipartisan della commissione finanze del Senato e potrà essere votata il prossimo 15 marzo per un’approvazione definitiva.
La buona notizia
La lunga battaglia per il riconoscimento di diritti fondamentali per le donne di sedere al pari dei maschi nei CDA sta per ottenere il primo importante risultato. Una legge che viene approvata tra collaborazione di tutte le donne di opposizione e maggioranza.
Una legge fondamentale che non preclude come molti pensano la meritocrazia nelle aziende. Come ha ricordato Lella Golfo a Focus Economia, trasmissione di Radio 24 in onda alle 17.00, di lunedì scorso, le donne risultano essere le principali vicitrici dei concorsi pubblici.
Non è una mancanza di merito e comunque bisognerebbe forse controllare se tutti coloro che siedono nei cda hanno le capacità per farlo.
Ricordiamo che, se non vi fosse stato ostruzionismo all’entrata delle donne nei cda delle statali e aziende a partecipazione statale in tutti questi anni, non si sarebbe mai giunti alla necessaria legge che rimetta in pari l’Italia con il resto delle democrazie europee.
Per maggiori informazioni sulla legge approvata per le donne nei cda consulta anche il sito della fondazione Marisa Bellisario e il periodico online “Leprotagoniste”
Grazie a tutte.
Un grande passo è stato fatto. Ora, unite, continuiamo a lavorare per prenderci gli altri nostri diritti: un welfare migliore, posti di responsabilità e posti istituzionali. DONNE, INSIEME CI RIUSCIREMO!