E’ tra gli aperitivi più conosciuti al mondo, ma non ha un’unica ricetta. E da oggi anche all’AbanoRITZ è possibile gustare una versione speciale dello Spritz che accomuna la storia di due famiglie e una lunga tradizione d’impresa.
Nato in Veneto agli inizi dell’800 per iniziativa dei soldati asburgici che trovavano i nostri vini troppo forti, la formula base dell’aperitivo veneto famoso a livello internazionale é vino bianco ‘spuzzato’ con acqua gassata – per comprendere l’origine del nome. A questa si aggiunge un tocco di colore con un po’ di bitter. Ma non è tutto qui! Nel tempo la ricetta dello spritz ha conosciuto molte varianti. Noi italiani siamo così, come con il caffè, non ci accontentiamo di una sola versione!
Ogni località del Nordest rivendica la sua differenza nella ricetta. Ognuno ha il suo vino: dal Prosecco nel trevigiano, al vino frizzante nel padovano, al Tocai in Friuli Venezia Giulia. E ognuno sceglie il suo tocco di colore: dal Campari, all’Aperol, al Select nel Veneziano. Esistono poi le varianti scure a base di China Martini e Cynar.
Se la scelta non fosse ancora sufficiente, all’Abano RITZ esiste una versione che ben interpreta lo spirito di una storica impresa familiare che ha da poco festeggiato il 50esimo anniversario.
Scopri lo SpRITZ
Metti 2/3 di Prosecco, 1/3 di Lemonsoda 1/3 di Airone Poli e avrai lo SpRITZ!
Lo SpRITZ ha una storia curiosa. Racconta Ida Poletto che durante una visita alle Distillerie Poli di Schiavon (VI) e una piacevole chiacchierata con la famiglia Poli con cui condivide una storia imprenditoriale veneta che vede nelle donne un ruolo di primo piano, lo sguardo si posa su uno dei prodotti: “AIRONE ROSSO Aperitivo veneto“. Sedotta dal nome, dalla colorazione brillante, dal sapore «dolce con finale gradevolmente amarotico» e dall’«aroma di bouquet intenso e fruttato e di mandarino», torna in Hotel decisa a farlo entrare nella sua famiglia.
L’esperienza dei bar tender dell’AbanoRITZ combinata all’inventiva della Sig.ra Ida danno vita allo SpRITZ. Un nome che è evidentemente un piccolo gioco di parole e uno omaggio scherzoso al potere creativo della parola e della comunicazione. Aspetti a cui da sempre l’Hotel AbanoRITZ riserva un’attenzione particolare e che considera ingredienti indispensabili per fare la differenza nell’arte dell’accoglienza e dell’ospitalità.
Storia di donne e di viaggi
L’AIRONE ROSSO Aperitivo ha anch’esso una storia molto affascinante e non a caso è il protagonista del finale di «Di Padre in figlia» la fiction RAI diretta da Riccardo Milani e girata nelle Distillerie Poli, andata in onda lo scorso anno.
Dal soggetto di Cristina Comencini, che conosciamo per la sua attenzione al mondo femminile e alla conquista dei diritti civili delle donne, il film racconta la storia di una famiglia patriarcale di distillatori bassanesi nel dopoguerra e della faticosa conquista del ruolo di primo piano nella guida dell’azienda da parte della primogenita, contro il volere dell’austero padre.
Raggiunto un traguardo storico per la donna in quegli anni e per il destino dell’azienda familiare, il film si chiude con il ritorno della più piccola delle sorelle dal Brasile, un viaggio alla scoperta delle origini della famiglia in sella alla sua moto Guzzi. Vicenda ben nota che ha dato origine nella realtà all’Airone Rosso aperitivo, quando nel 1951 il padre Toni Poli rientrò dal suo viaggio a Capo Nord in sella alla sua moto Guzzi Airone Rosso!
Per ogni altra curiosità sulle Distillerie Poli, consigliamo una visita al Museo della Grappa Poli a Bassano del Grappa.