Si è concluso lo lo studio clinico sulla Bronco-Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) che il Centro Studi Termali Pietro d’Abano ha sviluppato in collaborazione con la Fondazione S. Maugeri I.R.C.C.S (Istituto Scientifico di Montescano).

Questi anni di lavoro hanno richiesto notevoli risorse, ma i risultati, benché da confermare su un maggior numero di pazienti, hanno dimostrato l’efficacia della fango-balneoterapia nelle malattie respiratorie croniche. La ricerca è stata pubblicata sull’International Journal of Chronic Obstructive Pulmonary Disease, la più importante rivista mondiale sulla patologia.

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La Bronco-Pneumopatia Cronica Ostruttiva

La BPCO è una malattia dell’apparato respiratorio caratterizzata da un’ostruzione irreversibile delle vie aeree, di entità variabile a seconda della gravità. Non esiste al momento una cura efficace, ma sono disponibili solo trattamenti per controllare i sintomi e per evitare pericolose complicanze. Secondo l’OMS, oltre ad essere una patologia in crescita, la BPCO è la quarta/quinta causa mondiale di morte, ed ha un fortissimo impatto sul SSN con un costo medio paziente in Italia compreso tra 1.500€ e 3.912€/anno. Il principale fattore di rischio risulta il fumo di sigaretta.

La ricerca indica che il trattamento con il fango certificato di Abano-Montegrotto aumenta la capacità aerobica nei trattati e dopo 12 sessioni di fango-balneoterapia il muscolo respiratorio sembra lavorare in modo più efficiente.

Questo studio è una prima importante dimostrazione che anche patologie respiratorie gravi come la BPCO possono beneficiare dell’applicazione del nostro fango, proponendo una ulteriore indicazione terapeutica a quei 2,6 milioni di cittadini italiani, 23 milioni in Europa, che ne soffrono, e una opportunità nuova per le nostre strutture termali.

Il dottor Caldara coglie l’occasione per ringraziare tutte le strutture che si sono offerte di collaborare al progetto accogliendo i partecipanti allo studio, implementando il protocollo di ricerca e raccogliendo i dati richiesti.