La fibra ottica: Grande risorsa poco sfruttata
Avere una connessione ad internet che sia veloce e stabile, al giorno d’oggi, è una delle richieste che gli utenti compiono con maggior frequenza, ma purtroppo la loro voce viene quasi ignorata.
La soluzione comunque è presente, seppur sia sfruttata pochissimo, ed essa prende il nome di fibra ottica: ecco di cosa si tratta.
Fibra ottica e consumatori
La fibra ottica, per quanto sia definita come innovativa e poderosa, risulta essere la grande risorsa poco sfruttata in Italia, e questo per diverse motivazioni, prima delle quali la poco fiducia e voglia di spendere da parte dei cittadini.
Tralasciando per un momento il fatto che poche città possono sfruttare questa nuova tecnologia, la fibra ottica oggi ha un costo veramente elevato, ed abbonarsi ad un servizio di questo tipo comporta una spesa ulteriore per gli utenti.
Questi decidono dunque di optare per una connessione meno veloce ma maggiormente economica, e nella maggior parte dei casi ci si affida ai numerosi portali online come facile.it che tra i vari servizi offre una pagina con le migliori offerte ADSL, ovvero una lista di fornitori da poter confrontare in base a parametri personalizzabili ottenendo quindi un quadro chiaro di ciò che poi meglio andrà a soddisfare le proprie esigenze. Purtroppo però, la linea super veloce, offerta dalla fibra ottica, è concepita come un servizio lussuoso per gli ingenti costi e di conseguenza i cittadini non ne fanno un utilizzo a larga scala. La fibra ottica dunque, seppur vantaggiosa, non viene presa in considerazione proprio per questi motivi.
Cosa si intende per fibra ottica e quali sono i suoi vantaggi
Quando si parla di fibra ottica, ci si rivolge ad un insieme di filamenti, realizzati in vetro, i quali sono tutti collegati tra di loro: in questi vengono trasmessi i vari dati internet, sia in download che in upload.
Grazie al campo magnetico che viene generato dal passaggio dei dati, e dal fatto che i vari impulsi luminosi rimbalzano e vengono potenziati dalla presenza del vetro all’interno del cavo utilizzato per il passaggio dei suddetti dati, la connessione al web sarà maggiormente veloce.
Questo infatti è il primo vantaggio che si ottiene con la connessione tramite fibra ottica: la velocità che essa raggiunge è pari a cento Mega, la quale non viene raggiunta, almeno fino ad oggi, dalla classica connessione internet ADSL.
Inoltre, la fibra ottica è in grado di coprire grandi distanze, riducendo i costi di gestione del servizio e di manutenzione dei cavi stessi.
Le grandi città potrebbero dunque essere coperte da tale servizio ma, per una serie di motivi, uno dei quali già affrontato, questo progetto ancora oggi è un’utopia, seppur in qualche città la fibra ottica sia divenuta una realtà che si può toccare con mano.
Grandi città, compagnie e paura di investire
Un secondo problema che riguarda il mancato inserimento della banda larga, o fibra ottica, nelle città italiane deriva dal comportamento delle compagnie telefoniche.
Molte di esse infatti hanno deciso di investire nelle grandi città, come Roma e Milano, chiudendo dunque il mercato e non lasciando scampo alle altre compagnie che offrono o tentato di offrire lo stesso servizio.
Investire in una parte del territorio ampiamente sfruttata, infatti, viene visto come procedimento dannoso per l’azienda che offre il servizio di fibra ottica.
Questo poiché molti cittadini, seppur considerino la fibra ottica un lusso, hanno aderito a tale servizio e non intendono effettuare dei cambiamenti proposti da altre compagnie.
La voglia di investire in zone dove il ritorno del suddetto investimento è dubbio, al giorno d’oggi è un’azione che nessun’azienda compie, seppur il successo e il ritorno monetario potrebbero essere elevatissimi.
Questa motivazione dunque continua a ritardare l’esplosione e diffusione della fibra ottica su tutto il territorio italiano.
Da sottolineare che se tutta l’Italia fosse coperta da questo servizio, il PIL sarebbe incrementato del 3%, e l’occupazione salirebbe notevolmente, ma a causa di questi problemi, quest’importante vantaggio diviene sempre più difficile da ottenere per l’Italia e la sua popolazione.
Un Paese analfabeta dal punto di vista della digitalizzazione
Infine, la fibra ottica non viene ampiamente sfruttata in Italia in quanto, quasi la metà della popolazione italiana, non abbia mai effettivamente utilizzato internet.
Questo dato è abbastanza sconvolgente, visto che l’Italia è uno dei paesi europei col numero più elevato di questi utenti, mentre Francia e Inghilterra raggiungono solo il venti percento.
Ma questo dato non è l’unico negativo per l’Italia: solo il dieci percento del territorio può sfruttare la fibra ottica, mentre in Giappone e Corea del Sud tutto il territorio è coperto da tale servizio: in Svizzera si parla del novanta percento, mentre l’Inghilterra, Francia ed Australia hanno circa il quaranta percento del loro territorio coperto dal servizio della fibra ottica.
Il dieci percento contro il novanta percento degli utenti che sono pronti ad utilizzare la velocità massima sul web: si spera che coi vari decreti, e con la scoperta dei vantaggi che possiede la fibra ottica, come velocità incredibile di connessione e posti di lavoro in aumento, facciano in modo di trasformare una risorsa poco sfruttata in una delle maggiormente utilizzate sul suolo italiano.