Segreto criminale di Sabrina Minardi racconta la banda della Magliana

La donna protagonista di questo libro è una delle poche persone a conoscere alcuni dei più importanti segreti della storia di questo Paese. E’ stato pubblicato lo scorso 30 settembre dalla Newton Compton Edition, “Segreto Criminale – La vera storia della banda della Magliana”, il libro scritto a due mani da Raffaella Notarile, giornalista Rai, e Sabrina Minardi, la donna che per anni è stata la bellissima amante del boss Enrico De Pedis, indagato per la scomparsa dell’allora quindicenne Emanuela Orlandi, e oggi sepolto in una basilica vaticana.

Il libro, che a distanza di anni dai tragici eventi legati alla banda della Magliana racconta la verità attraverso gli occhi della Minardi, alla quale De Pedis raccontava i suoi segreti più inconfessabili, inizia con una citofonata che sconvolge profondamente Sabrina: un uomo, nel cuore della notte la minaccia. La donna si rende conto che ha rivelato informazioni che non dovevano essere scoperte e inizia ad aver paura.

Ma Sabrina Minardi non scarica colpe su terzi, non si limita ad accusare personaggi della banda, è lei stessa che fa un mea culpa ed in prima persona si chiama in causa insieme ad altre due persone, facendo intendere che forse sa molto più di quanto dica, e decide di parlare perché lo deve “fare per non morire”, “per ricominciare a sperare” come confida a Raffaella Notarile.

Una donna che si mette in gioco, che ha paura ma che non si tira indietro, perché le donne rischiano, soffrono, pagano.

Ed ecco che prende vita “Segreto Criminale”, una storia che forse, oltre ad essere un mezzo per far luce su una parte di vicende non del tutto chiare, rappresenta una sorta di katarsi per Sabrina stessa, per trovare e dare finalmente pace alla sua coscienza.

Da segnalare è, inoltre, che a partire dal 10 novembre, su sky, verrano trasmessi i dodici episodi della prima serie Romanzo Criminale, con la regia di Stefano Solimma.

Fonte:

Ufficio Stampa Newton Compton

http://www.newtoncompton.com/

Offerte AbanoRitz