#BlaBlaCar dice stop ai pagamenti in contanti
Anche BlaBlaCar mette un limite ai contanti e chiede ai suoi utenti di effettuare i pagamenti solo con carte elettroniche
I contanti sembrano destinati ad avere vita breve e sparire nel giro di pochissimo tempo. Anche BlaBlaCar, la nota community per i passaggi in auto, chiede ai suoi clienti italiani pagamenti con carte elettroniche, allineando cosi la situazione del Bel Paese a quella della Francia e della Spagna. Le carte di credito e quelle elettroniche in generale continuano a conquistare un pubblico sempre più vasto di sostenitori, che le apprezzano soprattutto l’affidabilità e la sicurezza delle procedure applicate anche nei casi di furto, smarrimento o clonazione. Si tratta delle stesse motivazioni alla base del successo del mercato online e della progressiva migrazione di molti servizi sul web.
Continuano a ridursi le occasioni d’uso dei contanti
Anche BlaBlaCar dice stop all’uso dei contanti e lo fa attraverso la voce del suo country manager Andrea Saviane che annuncia così la decisione di voler monetizzare il servizio offerto, cioè trattenendo una piccola percentuale dell’importo pagato. In questo modo si potranno ridurre i casi di abbandono dell’ultimo minuto, dare maggiori garanzie a chi offre il servizio e profilare meglio gli iscritti. Lo scopo dell’intervento è migliorare il servizio, rendendolo così più sicuro ed affidabile.
L’adozione di questa nuova iniziativa sarà progressiva e riguarderà inizialmente la tratta Milano-Genova, per la quale è già obbligatorio il pagamento anticipato. Ogni cliente interessato al servizio dovrà pagare la cifra pattuita con il proprietario della vettura servendosi dell’apposita piattaforma. Solo al termine del viaggio, BlaBlaCar verserà la cifra su conto dell’automobilista trattenendo per sé una percentuale proporzionale ai chilometri percorsi.
Un nuovo passo verso il digitale
L’introduzione di questa nuova soluzione comporterà degli indiscutibili vantaggi economici per l’impresa ma allo stesso tempo servirà anche a migliorare la qualità e l’affidabilità del servizio proprio grazie alla rintracciabilità degli intestatari delle carte di credito. Nessuna perplessità in merito alle reazioni del mercato, infatti chi usa questo servizio è nella maggior parte dei casi un utente dotato di una certa familiarità con gli acquisti online e quindi con le carte elettroniche. A tal proposito Saviane afferma: “Abbiamo dalla nostra parte l’esperienza di altri Paesi in cui il sistema di prenotazione online è stato accolto molto positivamente”, la speranza è che il mercato italiano non tradisca le attese.