#Energie #rinnovabili: l’Italia è il Paese più virtuoso
Secondo #Legambiente l’uso delle energie rinnovabili avrebbe provocato una vera rivoluzione del sistema energetico nazionale
Nel corso degli ultimi dieci anni le energie rinnovabili hanno progressivamente modificato il sistema energetico italiano. Per definire i traguardi raggiunti e definire nuovi obiettivi, Legambiente ha analizzato gli interventi messi in atto da ogni singolo Comune italiano, valutando anche l’adozione di nuovi stili di consumo da parte dei cittadini. Le fonti rinnovabili ad esempio cominciano a rientrare con maggiore frequenza tra le preferenze dei consumatori. A tal proposito potrebbe rivelarsi utile accedere ai servizi per la luce e il gas del comparatore SuperMoney per verificare quale compagnia energetica adotta questo tipo di risorse per le utenze domestiche.
L’uso delle energie rinnovabili in Italia
Il rapporto “Comuni Rinnovabili 2015” realizzato da Legambiente propone una mappatura delle energie rinnovabili, individuando anche quei Comuni che hanno maggiormente contribuito all’adozione di queste forme energetiche alternative, che rappresentano ormai il 38,2% del totale dei consumi elettrici. Il Rapporto Legambiente, giunto ormai alla sua quinta edizione, ha consegnato il Premio “Comune rinnovabile al 100%” al Comune di Campo Tures, in provincia di Bolzano, proclamato come modello europeo di innovazione e autoproduzione proprio per il largo impiego di energie rinnovabili.
Tra le fonti energetiche alternative quella solare rappresenta la più diffusa in l’Italia. Il Bel Paese sembra essere il più specializzato nell’adozione di sistemi energetici solari. I sistemi di accumulo e di autoproduzioni sono infatti le due tecnologie più adottate dai privati e dalle imprese. La loro diffusione ha infatti determinato un calo delle importazioni di materiali dall’estero e un forte contenimento dei costi e consumi energetici nazionali, senza poi dimenticare il ridotto impatto ambientale. Tra le tecnologie più apprezzate domina senza dubbio il fotovoltaico.
“Questi risultati dimostrano quanto oggi uno scenario energetico incentrato su fonti rinnovabili ed efficienza energetica sia già realtà in un Paese come l’Italia” – ha commentato Edoardo Zanchini, vice presidente di Legambiente. La promozione di queste risorse e delle tecnologie che possano ottimizzare i risultati saranno gli obiettivi per il prossimo futuro. In Italia anche la semplificazione delle procedure burocratiche potrebbe contribuire ad un ulteriore impiego delle energie rinnovabili. Gli operatori energetici nazionali ed esteri chiedono maggiori risorse e la creazione di leggi che possano definire regole chiare e certe per l’attuazione di un progetto energetico di lunga durata.