Mancano poco più di 70 giorni alla inaugurazione della Esposizione universale di Milano, l’evento che caratterizzerà il 2015 per la economia italiana.
Una importante tappa di avvicinamento si è tenuta presso l’Expo Gate di Via Beltrami dove sono stati presentati i risultati dei concorsi e progetti per le donne organizzati da We Woman for Expo il movimento di donne e imprenditrici che sostiene l’esposizione universale.
Erano presenti la presidente di Expo 2015 SpA Diana Bracco, la giornalista Nicoletta Polla Mattiot, ambasciatrice di We Woman for Expo e Anna Puccio, segretario generale della fondazione Accenture.
Tra i progetti premiati l’Open Day Donna di Padova, l’evento organizzato dal Comitato Imprenditoria Femminile promosso dalla Camera di Commercio di Padova che da tre anni rappresenta un punto di riferimento nel Nordest e in Italia per la promozione e il reclutamento di nuove imprenditrici. Il Comitato IF che rappresenta oltre 38.000 imprenditrici della Provincia di Padova, la prima della Regione Veneto con un 26.7% di donne imprenditrici sul totale delle aziende attive, ha ricevuto come premio la possibilità di organizzare un evento di presentazione del progetto all’interno del padiglione Italia EXPO 2015, cosa che assume un importante valore di immagine poiché l’evento è a livello mondiale. Ha partecipato alla premiazione la presidente di IF Padova Stefania Brogin che ha commentato: «Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito all’ottenimento di questo Premio in particolar modo le componenti del Comitato IF, le associazioni di categoria, la mia associazione di appartenenza Ascom e il presidente della Camera di Commercio Fernando Zilio. Sono particolarmente emozionata per questo importante riconoscimento che l’Expo ci ha voluto donare per un progetto formativo del tutto innovativo nel suo concept di evento a partecipazione gratuita realizzato grazie alle risorse della Camera di Commercio di Padova, nato nel 2012 con lo scopo di valorizzare le risorse e i talenti delle imprenditrici e delle tante donne che aspirano a esserlo per scelta o meno. Un’opportunità di formazione e informazione per migliorarsi e innovarsi e per competere in un mercato globale e di orientamento e apprendimento e per realizzare con successo un’idea e avviare un’attività d’impresa. L’Open Day Donna ha avuto fin dall’inizio un grande riscontro di partecipazione fino a superare le 1000 iscrizioni perché è stato concepito a misura dell’essere femminile e delle esigenze di una donna attuale giovane o meno giovane che vive in un sistema in crisi con volontà e determinazione nell’affrontare le difficoltà. La donna imprenditrice italiana vuole intraprendere, reagire, contribuire, realizzarsi, esserci. Cerca il confronto, lo scambio, vuole governare e non subire uno stato di cose che la escluderebbero prima di tutto dal mondo del lavoro. Anche in questo si è espressa la straordinarietà e la forza del progetto Open Day Donna che in questi anni ha sviluppato una rete fra donne intraprendenti e consapevoli del proprio valore e dell’importanza di partecipare a un network per il proprio empowerment personale e professionale. Una rete e un progetto, che noi imprenditrici del Comitato, chiediamo a gran voce possa diventare una best practises europea. Il premio di oggi ci induce a sperare nella eco di Expo che sarà mondiale. Tra i vari ritorni positivi dell’Open Day Donna resta il fatto di essere un puntuale osservatorio sulle dinamiche delle donne partecipanti , abbiamo notato resilienza , creatività, internazionalizzazione , strategie di competitività e nella modalità e tipologia di attività e settori in cui si occupano le imprenditrici, emerge la diversità di genere nel fare impresa che si rileva una leadership vincente in una economia globalizzata in continuo cambiamento, proponendo un modello di sviluppo economico sostenibile di speranza per la ripresa del Paese e dell’intero globo e per il futuro delle nuove generazioni. Non solo dal punto di vista economico, politico e sociale in accordo con il forte messaggio e i temi di questa Esposizione universale che riconoscono determinante la cultura femminile per la vita e il futuro del nostro Pianeta».
Stefania Brogin con le imprenditrici di Padova premiate per i Progetti per le donne
Il progetto Open Day Donna è visibile nel talk show prodotto da Studio Bergonzini Comunicazione, con la partecipazione di Sabina Ciuffini, Stefania Brogin, On. Elisabetta Gardini, Sottosegretario Barbara Degani, On. Alessia Mosca, Matteo Marzotto e Michele Pelloso.
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