Si svolgerà sabato 22 novembre al teatro Litta a Milano la prima nazionale del film “Brave Miss World – an unthinkable crime, an inspiring fight for justice”
Il film “sbarca” in Italia per merito della fondazione Kering che si è impegnata per la sua diffusione e proiezione. Dopo essere stato presentato a Parigi, l’opera ha trovato diffusione all’interno degli impiegati Kering in Europa e Cina.
Fondamentale è stato il ruolo di Marie-Claire Daveu, responsabile per il gruppo Kering sia della sostenibilità che degli affari istituzionali.
TRAMA:
Linor Abargil (ex modella Israeliana) viene rapita e violentata a Milano nel 1998 due mesi prima di essere incoronata Miss Mondo.
Dieci anni dopo, decide di parlarne e di intraprendere una campagna di sensibilizzazione in tutto il mondo che incoraggi le vittime a parlarne. Linor visita le ragazze del Sud Africa , dove statisticamente la percentuale di vittime di stupro è molto alta, visita il college e i campus americani, visita centri antiviolenza e anche i salotti più esclusivi di Hollywood. Durante questi anni continua a ricercare qualcosa che possa alleviare il suo dolore e decide così di abbracciare l’ebraismo ortodosso. Linor decide poi di tornare in Italia nel tentativo di collaborare con le autorità locali per identificare lo stupratore. Casualmente si imbatte con una donna che qualche anno prima era stata violentata dallo stesso uomo in circostanze analoghe.
Il film è diretto da Cecilia Peck, Prodotto da Cecilia Peck, Motty Reif, Inbal B. Lessner, Produttore Esecutivo Lati Grobman, Regina Kulik Scully, Geralyn Dreyfous, Irving Bauman, Orna Raiz, Howard Rosenman, Christa Campbell, Sharon Stone.
LA FONDAZIONE KERING:
Lanciata nel 2009, la Fondazione Kering lotta contro le violenze nei confronti delle donne, supporta le ONG e gli imprenditori sociali, aiuta a sensibilizzare l’attenzione sul tema della violenza contro le donne. Incoraggia l’impegno dei dipendenti in America, in Europe e in Asia. Da quando è stata fondata ad oggi, più di 140.000 donne hanno beneficiato del supporto della Fondazione.
La Fondazione Kering agisce nel tempo attraverso lo sviluppo di partnership con ONG locali e internazionali e coinvolge i brands e i suoi dipendenti . Il suo impegno si fonda su 3 pilastri:
1.Sostegno a progetti svolti da ONG locali e internazionali
Fin dalla sua nascita, la Fondazione ha istituito 44 partnership con le ONG.
2. Borse di imprenditori sociali
Ogni 2 anni la Fondazione Kering designa 3 vincitori che ricevono una borsa di studio del valore di 15.000 euro, nonchè il supporto per un anno di uno dei dirigenti del gruppo.
3.Azioni di sensibilizzazione prevenzione
Obbiettivo: favorire l’informazione e la sensibilizzazione dei collaboratori del Gruppo e delle persone, riguardo alla violenza sulle donne e il sostegno allo sviluppo.
Non solo parole ma anche esempi concreti:
- Per aumentare la consapevolezza e combattere il problema della violenza domestica, la Kering Foundation gestisce dei programmi di formazione per i dipendenti del Gruppo.
- Dei partenariati con ONG accompagnano questi programmi attualmente in Francia e in Italia, programmandone l’espansione anche in altre regioni dove opera il Gruppo Kering.
- Nello scorso novembre 2013 Kering, la Kering Foundation e l’ONG italiana Donne in Rete contro la violenza (D.i.Re) hanno sottoscritto una Carta di lotta e di prevenzione contro la Violenza Domestica.
- Questa Carta è già stata sottoscritta in Francia nel 2012 dalla Kering Foundation in partenariato con l’ONG “Fédération Nationale Solidarité Femmes (FNSF)”.
- Attraverso questi partenariati vengono formati dei dipendenti del Gruppo individuati come “ambasciatori”, affinché indirizzino ai servizi di assistenza le potenziali vittime che nel corso della loro vita personale o professionale potrebbero ritrovarsi in situazioni di violenza domestica.
- A tutt’oggi, grazie a questi programmi, oltre 400 dipendenti hanno potuto seguire una formazione.
Per saperne di più visitate: www.keringfoundation.org