Evelyn Hausner nacque in Austria a Vienna nel 1936 da una famiglia di ebrei durante il regime nazista. Grazie alla vendita dell’argenteria la famiglia di Evelyn assieme a lei riuscì ad ottenere un lasciapassare per il Belgio.
La famiglia Haunser fu deportata in seguito in Inghilterra e internata nel campo di concentramento dell’Isola di Man. Nel 1940 gli Haunser riuscirono a giungere a New York City e il padre di Evelyn iniziò a guadagnarsi da vivere come tagliatore di diamanti e ad ampliare il business aprendo una catena di negozi di vestiti.
Grazie alla ritrovata agiatezza Evelyn riuscì ad iscriversi al College e a laurearsi nel 1958. Durante la frequentazione dei corsi conobbe quello che sarebbe divenuto il suo futuro marito: Leonard Lauder.
Nel 1959 Evelyn si sposa con Leonard Lauder ed inizia a lavorare per alcuni anni come insegnante in una scuola di Harlem prima di venire assunta assieme a suo marito nell’industria cosmetica della suocera, l‘Estée Lauder.
Durante la sua permanenza nell’azienda Evelyn raggiunse i vertici e creò in seguito il suo proprio Brand, Clinique con una sua personale linea di prodotti cosmetici. Fin da subito o quasi iniziò anche la sua lotta contro il cancro.
È diventata nota per aver creato nel 1992 il nastro rosa, una campagna di sensibilizzazione attraverso il simbolo del nastro rosa appunto sul bisogno di prevenzione e di cura del cancro al seno. La campagna è ormai diffusa in 70 Paesi del mondo e trova uno dei grandi promotori proprio nei marchi della Lauder e nell’istituto di ricerca da lei fondato, the breast cancer research foundation.
Il nastro rosa venne fondato assieme ad Alexandra Penney, editrice del periodico di Self Magazine e grande amica di Evelyn Lauder.
Evelyn Lauder muore il 14 novembre 2011 a Manhattan per un cancro alle ovaie.