Sono molte le donne e i film che saranno presenti al Festival del Cinema di Venezia.
Donne protagoniste in ogni dove a Venezia: nei film, dietro la macchina da presa e sul tappetto rosso. E anche se tutto sembra un po’ più smorzato, polemiche comprese, il fascino non manca sulla passerella e sugli schermi.
Donne protagoniste di film importanti come la bella Kate Hudson, 33 anni, madre di due bambini, che recita, diretta da Mira Nair in “The reluctant fundamentalist” film drammatico con una vena noir sul fondamentalismo islamico così come è oggi e sulle politiche che hanno inasprito i rapporti tra mondo arabo e occidente dopo l’11 settembre.
Mira Nair aveva già lasciato il segno sull’argomento partecipando come regista alla serie di corti che compongono 11 settembre 2011. Già allora aveva cercato una storia che mettesse in luce la deriva demagogica e xenofoba che avrebbe lasciato negli Stati Uniti l’attentato dell’11 settembre.
Oggi la regista Indiana che vinse il Leone d’oro il 9 settembre 2001 riporta sugli schermi uno scontro di civiltà e lo fa cercando di mantenere un equilibrio netto. Nel film la Hudson interpreta un’artista che vive con intensità una storia d’amore col protagonista, un pakistano sospettato di essere un reclutatore fondamentalista responsabile del rapimento di uno studente in un campus. Il film, tratto dal romanzo di Moshin Hamid, fa partire bene la mostra del cinema.
Se desiderate approfondire vi consigliamo di leggere questa bella intervista a Mira Nair su mymovie
e quella di Kate Hudson su Film.it.
Altre grandi protagoniste della kermesse veneziana sono le interpreti di Passion di Brian De Palma. Stiamo parlando della scandinava Noomi Rapace, che abbiamo apprezzato in “Uomini che odiano le donne” e della bella Rachel McAdams. Il film diventa un’altra preziosa perla nella collana del maestro del Thriller nonostante sia un remake istantaneo di un film francese “Crime d’amour” dello scomparso regista Alain Corneau.
La trama è piuttosto piccante e vede fronteggiarsi due donne in carriera. In soldoni la Rapace interpreta l’assistente della McAdams. Quest’ultima ruberà un’idea alla sottoposta e la coinvolgerà in un gioco di sesso e dominio convinta di poterla controllare facilmente. Ma non ha fatto bene i conti e tutto precipiterà rapidamente in un baratro mortale.
Ad arricchire ulteriormente il senso di suspense e di claustrofobia che si avverte dalle immagini del film è l’ambientazione europea (Berlino in questo caso) che con le sue atmosfere fa tornare alla mente certi film visionari ed espressionisti. Straordinaria la scena in cui la Rapace veste una maschera bianca.
Sdoganata come bad girl nella trilogia Millennium, Noomi Rapace diventa una bed-girl in questo ultimo lavoro di De Palma e sembra sarà ancora in grado di stupire il pubblico con una ennesima interpretazione sopra le righe a fianco di un’altra bellezza algida e manipolatrice, quella della McAdams. Una curiosità: entrambe le attrici hanno recitato in Sharlock Holmes.