Le orchidee spontanee dei Colli Euganei (MAB UNESCO) rappresentano una delle meraviglie botaniche di quest’area vulcanica. Nei vegri — ambienti aridi, magri e ben soleggiati, spesso su suoli calcarei e poveri — queste piante trovano un habitat ideale. Questi prati xerici ospitano una notevole biodiversità floristica, tra cui molte specie di orchidee selvatiche.
Alcune orchidee tipiche dei vegri euganei includono:
- Ophrys sphegodes (Ofride araneiforme): simile a un insetto, inganna gli impollinatori maschi.
- Orchis morio (Orchide screziata): dai fiori porpora con screziature chiare.
- Anacamptis pyramidalis (Orchide piramidale): ben riconoscibile per l’infiorescenza a forma di piramide.
- Serapias lingua (Serapide lingua): dai fiori allungati, con tonalità violacee.
Queste orchidee sono protette e spesso molto sensibili alle alterazioni ambientali. La loro presenza è indice di buona qualità ecologica del territorio. Crescono grazie a un delicato equilibrio tra clima, suolo e presenza di micorrize (funghi simbiotici nelle radici).