Viaggio in moto, viaggio interiore: il racconto di Silvia Veronese

Viaggiare in moto permette di osservare il mondo che ci circonda con un ritmo diverso, con occhi diversi. Il viaggio stesso diventa un modo per conoscere meglio paesaggi e persone, e allo stesso tempo conoscere noi stessi. Tutto questo si ritrova nel libro di Silvia Veronese, giornalista di professione, che in “Com-moto” (Proget Edizioni) racconta la sua esperienza dietro un volante molto particolare.

La storia che racconta è quella di una donna forte, che a quarantaquattro anni decide di imparare a guidare la moto, sfidando i luoghi comuni e le convenzioni sociali ancora ben radicate nel piccolo paese ai piedi dei Colli Euganei dove vive. Un interesse inizialmente nato per amore, ma cresciuto fino a diventare una vera e propria passione, che la porta ad affrontare la strada su un bolide ben più massiccio dei suoi minuti cinquanta chili.

 

Il libro

Il coraggio e la determinazione sono compagne di viaggio attraverso l’Italia, attraverso migliaia di chilometri in cui il paesaggio racconta ogni volta una storia diversa; praticamente un sogno, per una scrittrice di mestiere. Taccuino sempre alla mano, raccoglie suggestioni, impressioni, storie e testimonianze che si riversano poi in questo libro.

È un libro vario, dove trovano posto stili narrativi diversi, così come eterogenei sono gli spunti da cui sono nati. Alla prosa del racconto si intreccia la poesia dei paesaggi e c’è anche una piccola parte di reportage, dedicata al terremoto dell’Emilia, in cui si sente più forte la voce della giornalista di cronaca. Già il titolo, del resto, anticipa l’anima multiforme del libro a partire dalla sua ambiguità semantica: commoto è il participio passato del verbo latino commoveo, commosso, che qui troviamo però scritto con un trattino tra le due emme che rimanda immediatamente alla giovane in copertina, alla guida di una motocicletta.

Il libro si rivolge a donne e uomini appassionati della moto e del viaggiare liberi e attenti. Adatto a quanti amano la poesia e lo stupore e per chi non teme di sfidare le convenzioni anche quando questo produce vantaggi o tornaconto; è per chi sa ascoltare e stare fermo davanti a un tramonto e ad uno sguardo.

«Non ci si aspetti un diario di viaggio. Si cerchi piuttosto – avverte i suoi lettori l’Autrice – di leggere tra queste righe quanto costruttivo sia sfidare le convenzioni senza pensare che dovete ricavarci qualcosa. Tutto questo l’ho raccolto in moto anche se amo molto camminare … perché in moto è diverso».

 

L’autrice

Silvia Veronese, nata a Este nel 1967, si laurea in stilistica e metrica italiana. È giornalista, capo ufficio stampa e comunicazione, responsabile di categoria della Confederazione Nazionale Artigianato di Padova. Ha pubblicato L’eco dell’aria (2011), silloge poetica.

Offerte AbanoRitz